Questa non è una scelta. È un dato di fatto. Si cammina. Punto.
La domanda vera è:
< come
< verso dove
< e con chi.
Potevo scegliere di stare a casa, davanti al divano, a riposare.
Ma la vita è fatta di scelte e in questo periodo ho scelto di riposare in altro modo.
Le scelte che facciamo ci dettano il cammino.
Il nostro cammino.
Io in questi giorni ho deciso di fare un cammino un po' speciale.
Alcuni lo definiscono "IL" cammino.
Non so cosa accadrà.
Non so come lo vivrò.
Non so cosa imparerò.
Non so come cambierò.
So che si torna sempre più ricco da esperienze come questa.
Mi è accaduto tante volte in passato.
Qualcuno mi ha detto che è usanza lasciare qualcosa all'arrivo alla Cattedrale di Santiago di Compostela.
Io non so se Qualcosa esista o no. Diciamo che su questo aspetto ci sono molti aspetti che devo chiarirmi.
Ma nel dubbio ho voluto fare questo Cammino in compagnia.
Anche qui si potevano fare mille scelte.
Cosa PORTARE? Cosa LASCIARE?
Ho deciso di fare un piccolissimo lavoretto Pinchauvas. E porterò con me persone e storie speciali.
Non sarò solo.
E se Qualcosa esiste saprà che Gli saranno tutti affidati al mio arrivo.
Oggi si parte per la prima tappa.
Arrivo tra 5 giorni.
