El Pincha Uvas
1 set 20192 min
Aggiornato il: 23 gen 2020
Chi ha lavorato con me nella ristorazione, soprattutto negli ultimi anni, conosceva a memoria una delle mie frasi più usate:
Probabilmente sarò stato deriso di nascosto per l'insistenza.
O magari, spero, qualcosa di buono avrò potuto trasmettere.
"Direttore", dicevano, "perchè ci tiene così tanto a mettere tovaglie e bicchieri allineati? Perchè ci tiene così tanto a presentare i piatti decorati bene? Perchè vuole sempre che i menù siano innovativi e carini?".
Perchè il bello ci porterà cose belle.
Fare le cose brutte ci porterà cose brutte.
"Il bello porta il bello". Questa frase unita ad altre, mi ha aiutato a tentare di tenere alta la testa.
Quante volte l'ho detto a me stesso. Quante. Ma quante veramente.
E quante volte chi mi vuole bene me l'ha ricordato in modo profondo ed instancabile (grazie dal mio essere più profondo).
Ascolti certe frasi e ti aiutano a trovare forze anche quando eri stremato.
Ascolti certe frasi che ti fanno cercare la luce anche quando sembrava davvero lontana.
Ascolti certe frasi e rinasci creativo. Scopri di saper fare delle cose con le mani. Ti scopri e ti stupisci.
Ascolti qualcuno che ti dice "Daga det, Teudis". E ti sorprendi a scrivere un tuo blog. E sei molto divertito nel farlo.
Tutti abbiamo fatto qualche schiocchezza per seguire una donna bella. Se fosse stata brutta (fuori e/o dentro) non l'avremmo fatta.
Tutti ci siamo appassionati ad uno sport per emulare quel campione. E quel "bello" che abbiamo visto ci ha fatto appassionare a qualcosa di meraviglioso.
Tutti abbiamo ascoltato un bellissimo brano di musica. Un brano che ci ha comosso. E tutti abbiamo voluto ascoltarne altri ugualmente belli.
E in tutto ciò faccio tante cose coi miei tre raggi di sole.
Riempiamo il box di teli per dipingere a piacimento dei pezzi di legno.
E disegniamo sul muro con le matite.
O creiamo portapenne, bacheche, porta telefoni, portachiavi, porta cuffie e mille altre cose.
E mentre lavoriamo, inaspettatamente, spuntano i vicini delle altre scale e ci chiedono:
"POSSIAMO STARE QUI CON VOI?"
Chissà.
Forse il bello porta il bello.
Forse il bene diffonde il bene.
Forse i vicini hanno visto qualcosa che li ha colpiti.
Come quando seguivamo la bella donna, lo sportivo fuoriclasse o ascoltavamo quel bel brano di musica che ci ha commosso.